Il corso ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti conoscenze e competenze relative agli strumenti metodologici, organizzativi e operativi funzionali alla valorizzazione del capitale umano, quale principale fattore di miglioramento della performance della PA. In questo quadro, un ruolo centrale è attribuito alla formazione, e alla sua duplice valenza: per le persone un “diritto/dovere”, un’attività equiparata in tutto e per tutto a quelle lavorative; per le amministrazioni un “investimento organizzativo necessario” e quindi una variabile strategica non assimilabile a mera voce di costo nell’ambito delle politiche relative al lavoro pubblico. Il corso, realizzato in collaborazione con il Dipartimento della Funzione Pubblica, si focalizza in particolare sull’importanza di pianificare e progettare, a partire dalla rilevazione del fabbisogno, interventi formativi di qualificazione e riqualificazione delle persone (upskill e reskill) e di sviluppo delle competenze tecnico-specialistiche e trasversali, gestionali, organizzative, relazionali (leadership, approccio per obiettivi, problem solving, digitale). In linea con quanto richiamato nella Direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione (11/2023), il corso intende sostenere le persone della PA italiana nello sviluppo di fondamentali competenze trasversali o soft skill. La metodologia didattica prevede: lezioni frontali e momenti di confronto e discussione, oltre alla presentazione e discussione di casi concreti.

È prevista una prova di valutazione finale.

• Competenze del personale al centro dei processi di riforma della PA
• Come valorizzare il capitale umano: strumenti metodologici, organizzativi e operativi
• Rilevazione e analisi dei fabbisogni formativi del personale
• Pianificazione delle attività formative nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO)
• Sviluppo delle competenze trasversali per la transizione digitale, ecologica e amministrativa

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