Il processo d’integrazione europea è costantemente arricchito da novità di carattere normativo e non solo provenienti dalle istituzioni dell’Unione: nuove proposte legislative, adozione di atti legislativi, Comunicazioni della Commissione, ecc. Ciascuna di esse richiede una reazione immediata delle amministrazioni competenti dello Stato, volta a definire, a seconda dei casi, la posizione italiana da sostenere ai tavoli negoziali di Bruxelles o nel quadro della eventuale partecipazione alle consultazioni pubbliche aperte dalla Commissione, o le modalità procedurali e contenutistiche più appropriate per attuare gli atti normativi dell’Unione. Tale reazione implica una conoscenza approfondita, ma altrettanto rapida dei contenuti dell’atto o del documento che ne deve essere oggetto. L’obiettivo dell’intervento formativo è quindi quello di accrescere l’efficacia della reazione di cui sopra alle novità normative e non che appaiono sulla scena europea, fornendo alle amministrazioni competenti dello Stato gli elementi di conoscenza per il necessario approfondimento di queste novità, mano a mano che le stesse diventano di dominio pubblico. Da questo punto di vista si mira a coinvolgere in ciascun seminario formativo, da svolgere nei giorni immediatamente successivi alla pubblicazione dell’iniziativa dell’Unione che ne sarà oggetto, tutte le amministrazioni interessate, così da consentire una miglior valutazione di tutte le implicazioni che quella data iniziativa europea è suscettibile di avere per il Paese.

I singoli seminari saranno in linea di principio strutturati in 1 giornata, per una durata complessiva di 4 ore ciascuno. A seconda delle esigenze, si opterà per la formula in e-learning o in presenza. I contenuti selezionati saranno trattati secondo il seguente schema:

• Contenuti della specifica iniziativa europea esaminata
• Valutazione delle implicazioni per gli interessi dello Stato e delle ricadute sull’ordinamento nazionale o degli enti locali
• Adempimenti conseguenti

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