In una delle ultime indagini sulle Top Skills redatta per il World Economic Forum, il “Complex Problem Solving” è ritenuta una delle competenze indispensabili per affrontare con successo le sfide organizzative e del lavoro nei prossimi anni. L’acquisizione di questa competenza consente di leggere ed affrontare con efficacia le diverse e mutevoli situazioni di contesto adottando processi e pratiche interpretative e decisionali flessibili e lungimiranti. Il corso permette di acquisire conoscenze e strumenti per comprendere come si possa interagire nelle diverse situazioni organizzative, assumendo decisioni ponderate ed efficaci che consentano di padroneggiare le situazioni complesse, con l’obiettivo di affrontare il processo decisionale con un diverso modo di osservare e decodificare la realtà con tutte le conseguenze che ciò comporta: nuovi schemi mentali e interpretativi, nuove possibilità di azione e nuove finalità dei comportamenti organizzativi, con l’obiettivo, richiamato dal Ministro per la Pubblica Amministrazione anche con la direttiva del 2023, di contribuire al rafforzamento della capacità di decisione responsabile all’interno della PA. Durante il corso si prevede la partecipazione di autorevoli testimoni chiamati a condividere con i partecipanti le proprie esperienze di gestione. È prevista una prova di valutazione finale.

Il corso è strutturato in tre moduli, per una durata complessiva di 42 ore.

• Modulo 1: Analisi delle dinamiche relazionali nelle situazioni problematiche e critiche. Analisi e valutazione delle situazioni di imprevedibilità
• Modulo 2: Tecniche di valutazione degli impatti delle azioni. Governo e gestione degli errori
• Modulo 3: Analisi dei processi di auto-organizzazione e dei circuiti di feedback. Tecniche di facilitazione delle soluzioni emergenti

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